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sabato 24 settembre 2005

Grotta del Vernino

Continuano le uscite speleologiche degli animali, stavolta la nostra destinazione è la Grotta del Vernino. La cavità è molto semplice da esplorare, ha infatti uno sviluppo piano ed abbastanza lineare: bisogna però visitarla in piccoli gruppi ed in periodi dell'anno autorizzati perchè è la sede di una nutrita colonia di chirotteri.
Noi siamo in pochi (io, Smelly, baldo, Mitch, Sara e Daniele) e non siamo di certo intimoriti da queste bestiole (nemmeno Sara, a suo dire)... perciò si parte!
Per raggiungere la cavità si segue la strada che da S. Vittore portaporta a Falcioni e poi a Pontechiaradovo. Proseguendo si supera un ponticello preceduto dal passaggio a livello e si mantiene la destra. Prima di raggiungere la Gola della Rossa, circa 50m prima di una sbarra, una sterrata sulla sinistra risale la Valle del Vernino per una metà, prima d restringersi diventando un ripido sentiero. Al bivio manteniamo la sinistra risalendo ancora più ripidamente (il caldo si fa sentire) e dopo un pò finalmente arriviamo all'ingresso.
Oggi finalmente proverò la mia nuova torcia frontale a led, presa a pochi euro dai cinesi: non ho più intenzione di tenere le pile tra i denti mentre striscio nei punti più bassi!
Foto di rito appena entrati...
...e poi continuiamo l'esplorazione.
Non c'è bisogno di fare molti passi per avvertire la presenza dei pipistrelli: è difficile vederli, ma si sentono i flap flap delle ali quando ci passano vicino e le rocce sono ricoperte di guano!
C'è anche qualche pozza d'acqua, si sente lo stillicidio dall'alto, però anche qui i "segni" dei pipistrelli si vedono bene.
Sempre circondati dai padroni di casa, noi uomini decidiamo di arrampicarci nella parte alta della galleria: vistoche lasceremo Sara in basso da sola, per tranquillizzarla accendiamo una delle candeline (comunque rimarremo sempre a vista).
L'rrampicata sarebbe anche facile, ma il viscidume dove dobbiamo appigliarci complica le cose...
Il soffitto della grotta è pieno di stalattiti più o meno grandi, ma la cosa più bella è percepire/vedere i pipistrelli che ci volano attorno a pochi centimetri di distanza, a volte addirittura arriva in faccia l'aria spostata dal loro batter d'ali.
Il bello è che anche in basso i chirotteri cominciano a girare intorno a Saretta, che dopo i primi gridolini dichiara perentoria: "Basta vado via!!!" Così si alza, parte e si dirige al buio spedita verso l'uscita...
Scendiamo dall'alto e la facciamo ragionare un pò, così mentre gli altri chiacchierano io mi infilo nel cunicolo che si apre nel fondo della galleria per vedere se continuava... ecco i miei piedi!
Ma niente, la grotta è finita qui. Per la gioia di Sara torniamo indietro, è stato un bel pomeriggio divertente ed un ottimo battesimo per la torcia frontale!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

vorrei specificare che ho detto: vado via nel senso, vado verso la candelina che era rimasta più in basso e in una zona in cui non c'erano i pipistrelli.
Inoltre il racconto non è per niente obiettivo. Loro si sono divertiti a sentire i pipistrelli intorno alle loro teste perchè erano in gruppo, con torce che facevano illuminavano tutto. Io ero sola, con una misera torcia e completamente immersa nel buio: vorrei vedere chi sarebbe rimasto

Anonimo ha detto...

uno giovane e coraggioso sarebbe rimasto!!!!:-) pero' visto che sei te ti perdoniamo!!

Anonimo ha detto...

... anche perche' non vedo link al mio blog!

Ciao vecchio!